Secondo l’Ayurveda la bellezza non è solo un evento esteriore ma il risultato di una cura personale quotidiana, il rispetto di sane abitudini di vita, ed è in relazione con le qualità interiori della persona compreso l’aspetto psichico ed emotivo. Non ci si riferisce a canoni dettati dalla moda del momento che uniformano le nostre caratteristiche fisiche ad un unico modello che non ci differenzia e che ci fa apparire tutti uguali, ma pone l’accento sulle qualità individuali legate ai dosha vata pitta e kafa. Quando queste qualità sono in equilibrio il risultato è che appariamo esteriormente radiosi e la nostra bellezza si esprime nella nostra unicità.
Ottenere questo equilibrio è cosa che richiede tempo, pazienza, applicazione costante.
L’Ayurveda a sostegno di questo lavoro propone una serie di pratiche che includono anche yoga e abyangam, il massaggio ayurvedico.
Il massaggio ayurvedico può essere utilizzato come un vero e proprio trattamento di benessere utilizzando le manualità appropriate per ogni dosha e quindi per ogni costituzione individuale: veloce e profondo per vata, dolce e leggero per pitta, forte e dinamico per kafa.
Nell’ambito del massaggio ayurvedico certi trattamenti hanno efficacia su specifici inestetismi come cellulite, atonia dei tessuti, acne, cattiva circolazione, addome gonfio ed è per questo che accanto al massaggio tradizionale troviamo anche trattamenti specifici che vanno ad equilibrare quegli inestetismi causati da uno squilibrio tra Vata, Pitta e Kafa.
Il massaggio ayurvedico non è solo oleazione, è anche massaggio con le polveri, tamponamenti caldi, applicazione di olio caldo a filo sulla fronte, allungamento muscolare tramite esercizi specifici.
Il massaggio ayurvedico porta quindi notevoli benefici: